Soluzione quiz botanici

LA SOLUZIONE AD ALTRI QUIZ BOTANICI LA TROVERETE QUI

Quiz botanico ottobre 2016
Soluzione

Quiz botanico luglio 015
Soluzione

Quiz botanico aprile 015
Soluzione

Quiz gennaio 015
Soluzione

Quiz ottobre 014
Soluzione

Quiz botanico settembre 014
Soluzione

Quiz botanico maggio 014
Soluzione

Quiz tropicale
Soluzione

Quiz botanico dicembre 013
soluzione

Quiz botanico settembre 013
soluzione

Quiz botanico luglio 013
soluzione

Quiz botanico maggio 013
soluzione

Quiz botanico febbraio 013
soluzione

quiz botanico gennaio 013
soluzione

quiz botanico novembre 012
soluzione

quiz botanico ottobre 012
soluzione

quiz botanico agosto 012
soluzione

quiz botanico luglio 012
soluzione

quiz botanico giugno 012
soluzione


 quiz botanico aprile 012
soluzione

 quiz botanico febbraio 2012
soluzione

quiz botanico gennaio 012
soluzione

quiz botanico "novembre 011"
soluzione

quiz botanico "ottobre 011"


quiz botanico "settembre 011"


Soluzione Quiz botanico "agosto 011"
NELUMBO NUCIFERA
Post

Soluzione quiz botanico "luglio 011"
 

Dracaena draco è specie arborea tipica di alcune zone dell’ Africa occidentale, diffusa allo stato spontaneo alle isole Canarie, nell’arcipelago di Madeira e a Capo Verde. Il termine botanico Dracaena deriva dal greco e vuol dire "Femmina di Drago" traendo origine dal modo popolare di indicare come  “sangue di drago” la resina che fuoriesce da incisioni praticate sul tronco e sui rami della pianta, di un colore rosso brillante che all’aria rapprende assumendo consistenza vetrosa. Ad essa si attribuivano doti magiche e curative; nel 1700 veniva utilizzata, ad esempio, per laccare il legno dei violini di pregio.
La specie fu scoperta nel 1462 quando gli spagnoli giunsero sull’isola di Tenerife; alle pendici del vulcano Orotawa ne viveva un enorme esemplare alto 24 metri e con un diametro tale che dieci uomini non riuscivano ad abbracciare; si riteneva che avesse più di 6000 anni, ma quando nel 1865 un uragano lo stese al suolo non si riuscì ad accertarne la vera età in quanto la specie, che appartiene alla famiglia delle Liliaceae non presenta anelli di accrescimento.
William A. Emboden nel suo libro racconta che secondo la leggenda il primo albero di drago crebbe nel luogo in cui fu sepolto il mostro marino Pau Tangalu e dal tronco dell’albero fuoriuscivano gocce del sangue del mostro. Se una sposa o un’amante abbandonata avesse bruciato questo sangue vicino ad una finestra aperta in camera da letto per sette notti il proprio uomo avrebbe fatto ritorno a casa alla mezzanotte.
 
La specie, con le sue virtù magiche ha spesso ispirato gli artisti e tra essi Hieronymus Bosch che ritrae Dracaena draco nel trittico di Il Giardino delle delizie conservato al Museo del Prado
  
Bibliografia di riferimento:
G. Betto. Le Piante insolite, Le guide di Gardenia, Mondadori Editore, 1991, Milano
http://www.jacanizo.com/articulossur/17drago.htm

  §§§§§


Soluzione quiz botanico "giugno 011"



La plumeria è una specie esotica da fiore la cui coltivazione è diffusa, sia in vaso che in piena terra, in molte aree marine del Sud e della Sicilia. La specie appartiene alla famiglia delle Apocynaceae a cui appartengono altri generi come: Acokantera, Thevetia, Allamanda i cui tessuti vegetali sono estremamente tossici come ricorda il nome latino apocynum che significa “lontano dal cane” . Il genere Plumeria è dedicato al monaco Charles Plumier ( 1646-1704) che viaggiò in America e descrisse ed illustrò piante americane. Il genere annovera sette specie dell’America centromeridionale. Plumeria rubra e Plumeria alba sono presenti in coltivazione nei nostri ambienti. Le plumerie sono chiamate anche “Frangipani” dal nome del nobile profumiere italiano Frangipani che avrebbe inventato un profumo simile a quello della plumeria, esportato in Francia per dare un odore particolare a certe pelli conciate. Alle isole Hawai, dove l’attività di studio e produzione di nuove varietà ed ibridi ha assunto grande importanza si producono con i suoi fiori le popolari collane fiorite (lei) messe al collo dei visitatori. In Birmania con i suoi fiori si preparano particolari insalate. Attenti però di non cercare di prepararne anche da voi questa estate. Nella ricetta da me consultata è riportata a chiare lettere la seguente avvertenza: Si sconsiglia vivamente di sperimentare ricette a base di fiori di plumeria in quanto la tossicità delle piante coltivate nel Mediterraneo potrebbe risultare più alta rispetto a quella delle varietà coltivate e utilizzate nel sud-est asiatico.!
A. Carapezza, P. Puccio, M. Speciale. Pomelia felicissima, Kalόs , Palermo, 2005
C. Stucchi, Dizionarietto dei nomi delle piante,
G. Betto, Piante insolite, Mondadori editore, Milano,

Soluzione quiz botanico "Maggio 011"
Colocasia esculenta è una pianta originaria delle zone tropicali del Sud-Est asiatico, coltivata e apprezzata in molte regioni tropicali soprattutto per i suoi tuberi commestibili, ma anche per il suo fogliame ornamentale. La specie, come tutte le Araceae, produce dei fiori formati da brattee e spadice di solito color crema poco appariscenti nella maggior parte delle varietà ornamentali. Le piante in piena fioritura, emettono calore. Le grosse radici tuberose vengono chiamate “Taro” e sono molto buone da mangiare cotte intere o sfarinate, come le patate; non vanno mai ingerite crude ma sempre dopo prolungata ebollizione. Predilige le zone umide e paludose e, nelle regioni a clima mite viene spesso collocata ad abbellire insieme al papiro vasche ornamentali di giardini pubblici e privati di impianto ottocentesco. A causa delle sue grandi foglie che vanno preservate dal forte vento, viene spesso chiamata “pianta orecchie di elefante. Tutte le parti della pianta hanno una alta concentrazione di cristalli di ossalato di calcio che è molto irritante per contatto e ingestione; questi cristalli sono distrutti dalla cottura.



Soluzione quiz botanico “Aprile 011”

Il genere è stato dedicato da Linneo ai fratelli Bauhin, botanici e naturalisti;
Viene chiamato albero orchidea o albero delle farfalle per la particolarità del fiore ma anche piede di capra o di cammello per le caratteristiche foglie bilobate
 

Campeggia al centro della bandiera di Hong Kong;

In India, i boccioli fiorali sono usati come un piatto di verdure;
Ad Hong Kong viene assegnato il premio cinematografico Golden Bauhinia Awards
 
Soluzione quiz botanico "marzo 011"


Soluzione : Aspidistra elatior è una pianta dal rizoma carnoso e dalle foglie larghe e dure di colore verde intenso, lucide e sempreverdi; appartiene alla famiglia delle Convallariaceae e preferisce i luoghi ombrosi sia nella coltivazione in vaso che in piena terra; i fiori crescono quasi a diretto contatto con la terra, non sono vistosi, spesso nascosti dal folto fogliame (per questo alcuni ritengono che non fiorisca mai), di colore porpora-brunastro, a volte con macchioline chiare, sbocciano in estate generando una bacca nerastra.
Ho le prove che Aspidistra elatior fiorisce! Eccone la foto scattata proprio oggi (2 aprile 2011).



LA SOLUZIONE AD  ALTRI QUIZ BOTANICI LA TROVERETE AL SEGUENTE LINK:SOLUZIONE
 

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...